Uomo politico canadese. Iniziò la carriera pubblica nel 1928 quando,
professore di Storia all'università di Toronto, entrò nelle file
della diplomazia. Ambasciatore del Canada negli Stati Uniti nel 1945, venne
nominato, nel 1948, ministro degli Esteri. Fu uno dei promotori della NATO. Nel
1952 venne eletto presidente dell'Assemblea generale dell'ONU e in questa veste,
nel 1956, dovette affrontare la crisi di Suez. Grazie alle sue qualità di
negoziatore, riuscì a convincere le Nazioni Unite a creare un corpo
multinazionale che si incaricasse di mantenere la pace in Medio-Oriente. Questa
iniziativa gli valse nel 1957 il premio Nobel per la pace. Nel 1963 venne
nominato capo del Governo di Ottawa; si dimise dall'incarico nel 1968, in
seguito alle continue sollevazioni dei Franco-Canadesi che chiedevano
l'indipendenza del Québec. Abbandonata la vita politica, si dedicò
alla redazione delle sue memorie (Toronto 1897 - Ottawa 1972).